IL QUARTO CHAKRA
L’attivazione della via del cuore
Il Quarto chakra: Anahata
In questa tappa del nostro viaggio esploriamo il Quarto Chakra, situato al centro del petto, all’altezza del cuore. Questo chakra rappresenta la nostra capacità di amare incondizionatamente, la sede di qualità come la gratitudine, la gentilezza, l’empatia, la compassione, l’affetto, la sicurezza, l’umanità, l’apertura e la comprensione.
Quando queste qualità si integrano in una persona, essa sviluppa e attiva lo spirito dell’amore incondizionato, irradiando questa energia sia nel cuore della propria anima che in quello del corpo.
Il Quarto Chakra ci invita quindi a vivere nello spazio del cuore, poiché è solo attraverso questo centro che possiamo diventare canali di guarigione. Abbandonando la mente che giudica, paragona e cerca di avere ragione, impariamo invece a praticare compassione, gentilezza ed empatia nei confronti degli altri.
Un Quarto Chakra equilibrato ci permette di accogliere ogni esperienza con amore e gratitudine, riconoscendone il valore evolutivo e considerandola come un’opportunità di crescita e di espansione del cuore. Quando questo chakra è in armonia, smettiamo di reagire impulsivamente alle energie e ai comportamenti degli altri, vivendo in uno stato di pace e serenità.
L’elemento associato al Quarto Chakra è l’ARIA, simbolo di leggerezza e vitalità, mentre il suo colore è il VERDE. L’aria rappresenta il flusso essenziale per la vita stessa.
Attivando il chakra Anahata, iniziamo a creare il nostro EQUILIBRIO INTERIORE. Attraverso il lavoro sui primi tre chakra (i chakra della materia), siamo in grado di radicarci nella terra (Primo Chakra), comprendere e gestire le nostre emozioni (Secondo Chakra) e sviluppare il nostro potere personale (Terzo Chakra), per poi essere pronti ad aprire il cuore.


Il ruolo dei cavalli
I cavalli richiedono coerenza. Pensare, volere, sentire e agire in allineamento è fondamentale per creare un’interazione armoniosa con loro. Solo quando siamo pienamente coerenti nelle nostre azioni e intenti, possiamo creare un ambiente dove l’interazione diventa magica e autentica, in sintonia con l’energia del cuore.
Il perdono
Tutti noi abbiamo vissuto almeno una volta il peso di un legame irrisolto. Un rapporto non risolto si riferisce a situazioni o relazioni che richiedono perdono, nate da conflitti, offese, incomprensioni o ferite, consapevoli o inconsapevoli. Spesso, questi carichi energetici rimangono intrappolati nel subconscio, al punto da non essere più chiaramente percepiti dalla nostra mente razionale.
Ma come può un cavallo aiutarci a perdonare e liberarci da questi pesi psicologici?
Il cavallo possiede un campo di presenza molto potente; la sua energia induce naturalmente l’uomo a entrare in uno stato di armonia e leggerezza. Questo stato permette di accedere a quelle parti della nostra anima nascoste nel subconscio, rendendole nuovamente accessibili alla consapevolezza.
Durante l’interazione per il perdono, ci troviamo in un “campo energetico” in presenza dei cavalli, dove possiamo diventare consapevoli di eventi o situazioni che hanno creato legami energetici negativi pronti per essere dissolti. In questo processo, il cavallo agisce come catalizzatore, mentre il facilitatore ci guida nel trovare gli strumenti necessari per sciogliere questi legami e perdonare.


- ad amare e perdonare prima di tutto te stesso
- a distinguere quando parla il cuore e quando la mente
- a cambiare frequenza nei nostri rapporti con gli altri
Un atto di fiducia
Questo seminario è aperto a tutti, indipendentemente dall’esperienza con i cavalli. Le attività, infatti, si svolgeranno interamente da terra.
L’unico requisito per intraprendere questo percorso è la fiducia.
Fiducia in me, Helga, che sarò la tua guida,
fiducia nei cavalli, che ti accompagneranno passo dopo passo,
e, soprattutto, fiducia in te stesso e nella tua capacità di riscoprirti.

Orari del seminario: Sabato e domenica 9.00/17.00 (Pranzo al sacco)
Termine ultimo per l’iscrizione: 7 giorni prima dell’evento
